Ammetto, è stato un periodo molto difficile. Sopratutto per l'allattamento. Quella pratica che credevo fosse così automatica per qualunque madre, scopro invece non essere così.
Si, perchè sembra che la società odierna faccia di tutto per non farci più sentire adeguate a questo rito. Lo spettro del " Avrai poco latte", oppure del " Il tuo latte non sarà nutriente se mangia così spesso" erano all'ordine del giorno. E come per me, per chissà quante donne che, provate già dall'esperienza forte della gravidanza e del parto, si scoraggiano e passano al latte artificiale.
Questo post lo scrivo per tutte le future mamme. Lo scrivo per sostenerle nel mio piccolo, a non mollare.
Sono felice di essermi imbattuta in questa difficoltà, perchè se allattare fosse stato semplice per me mi sarei comportata da saccente magari, pensando che ogni madre può istintivamente nutrire semplicemente il suo piccolo.
La difficoltà invece esiste, le cause sono moltissime, vuoi per il parto medicalizzato, per il trauma subito dalla madre durante il travaglio, per il trauma subito dal piccolo durante una lunga espulsione...Molte le motivazioni che portano a rallentare questa meravigliosa pratica.
Poi spesso le mamme che pensano, a causa di alcuni comportamenti del neonato, di non avere latte, in realtà sono quelle che ne hanno di più ( vedi riflesso di emissione forte, Lega del Latte ), ed ecco che lo scoraggiamento arriva e si passa con grande sofferenza all'artificiale.
Tutte noi abbiamo latte, si e vero, bisogna starci dietro, per alcune come me non è così immediato, ma non scoraggiatevi mai, tappatevi le orecchie perchè potete farcela. Per me sono stati quasi due mesi di agonia, per il male al seno, per la paura d non nutrire la mia piccola, ansie a non finire....Ma le cose poi decollano, lasciatevi questi 40 giorni di assestamento perchè sono fondamentali!
E' troppo semplice abbandonare l'idea di allattare e fare un meraviglioso dono di protezione alla vostra creatura passando con facilità all'artificiale, e poi schermarlo con farmaci e vaccini...La prima vera difesa per lui è il vostro latte. Siatene consapevoli. Con difese immunitarie forti, ci saranno meno probabilità di ammalarsi.
Spero che ascolterete queste poche parole. Parole di una mamma che vi assicuro, ha sofferto molto. E spesso sono stata spronata a gettare la spugna, per non cadere in depressione....Tenete duro, perchè se vi fidate di voi e del vostro cucciolo tutto, anche se con più lentezza, partirà e darete al vostro pargolo il nutrimento di cui ha bisogno!
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